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Visualizzazione dei post da novembre, 2022

Multi multi multi tutto, non solo multitasking

(precedente)   Ultimo trend in fatto di "faccio la qualsiasi" pur di vendere un libro è invitare amic3 a taggarne almeno altr3 tre pur di vincerne una copia A PRESCINDERE. Il sottotesto è: vuoi sapere il soggetto? C4zz tuoi. Vuoi conoscere con che stile scrivo? C4zz tuoi. Vuoi capire chi mi ispira? C4zz tuoi. E tu, sprovvedut3 collega perdi tempo a sbatterti per far capire ai tuoi potenziali lettori sinossi, stile, ispirazione? C4zz tuoi. A me, Furbo Poetante da Social basta che le altre persone ne tagghino altre ancora, in una versione tupperware della promozione letteraria, arricchita dall'emozione imprescindibile di ricevere un libro sconosciuto di autore sconosciuto in regalo. Fa niente se quest'ultimo abbia un retrogusto Multi Level Marketing e abbia tanto intelligentemente travasato la sua competenza di commerciale di scatole in plastica nella promozione editoriale.  L'importante è "VINCERE IN REGALO UNA COPIA CON DEDICA AUTOGRAFA DEL MIO LIBRO" ...

Quando scrive, Gloss parte dalla pancia

(precedente) Partire dalla pancia, significa aprire le cateratte della creatività. Infatti, Gloss conosce bene il furore creattivo (sì sì con due T). Quel che resta dopo, è da rendere intelligibile anche agli altri e alle altre.   Non a caso, quando si scrive un libro, ci si fidanza con lui a tempi prolungati. Essere scrittorA è un vero e proprio lavoro. Non si timbra il cartellino, ma ci si impegna a fondo per fare ricerca, intervistare altri oltre che sé stessi, si leggono opere altrui sullo stesso argomento. Ci si pone l’obiettivo di tradurre tutto questo "engagement" preventivo (non esiste parola in italiano che lo esprima in modo più efficace) in 5/6 pagine scritte al giorno. Gloss lo scrive a chiare lettere, almeno CINQUE pagine al giorno, già revisionate.   Poi arrivano le riletture successive che se non sfociano in controlli e riscritture, (in media me ne occorrono una quindicina), non sono utili. Questo si traduce in una media di cinque anni di tempo ...

Parerga e seduzione

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(precedente)   Allo scopo di dare una rifinitura al sistema filosofico contenuto all’interno della sua opera più importante, “Il mondo come volontà e rappresentazione”, nel 1851 il filosofo tedesco Arthur Schopenhauer pubblica in due volumi i “Parerga e Paralipomena” , una raccolta di scritti comprendente parabole, metafore, similitudini e aforismi.   Per crasi semantica, Gloss tenderebbe a considerare quei Parerga ciliegine sulla torta che, seppur decorative nella loro bellezza, sono inutili e possono continuare a sottolineare cose tralasciate e omesse quanto la misoginia dello Schopenhauer. A parziale compensazione, ecco allora i suoi “Parerga Violenti” per invitare la donna maltrattata a scappare dal picchiatore personale prima che sia troppo tardi .   Non è questione di prendere le misure dei rispettivi aculei, come pare suggerisca il filosofo con il “dilemma del porcospino” – per riflettere su quale sia la giusta distanza da osservare affinché sia possi...